Privacy & Facebook : online messaggi privati di 80.000 utenti

Dopo lo scandalo Cambridge Analytica hacker rubano le chiavi di 30 milioni di account vendendo online i messaggi privati. Lo ha rivelato la BBC, che ha scoperto un forum dove erano in vendita a 10 centesimi l’uno i log delle chat di almeno 80.000 account Facebook. Stavolta il social network non è stato violato, ma sono stati compromessi i browser con i quali gli utenti accedono a Facebook .

Utilizzando estensioni milioni di messaggi privati degli utenti sono stati monitorati e salvati, utilizzando qualsiasi tipo di estensione browser web: “Abbiamo contattato i produttori di browser per assicurarci che le estensioni a rischio di cui siamo a conoscenza non siano più disponibili per il download nei loro store”, ha detto alla BBC Guy Rosen, dirigente di Facebook. Dopo la notifica dell’hack, Facebook ha contattato le forze dell’ordine per far rimuovere le informazioni rubate dalle piattaforme in cui sono state pubblicate.

Molti degli account compromessi provenivano dalla Russia e dall’Ucraina, dagli Stati Uniti, dal Regno Unito. La BBC, insieme con la società di sicurezza informatica Digital Shadows, ha indagato su un utente o un gruppo di utenti con il nickname “FBSaler”, il quale ha suggerito di avere alcune informazioni private in vendita, ricavate da Messenger. “Vendiamo informazioni personali degli utenti di Facebook. Il nostro database include 120 milioni di account”, ha dichiarato.

Le informazioni in possesso degli hacker non sarebbero in nessun modo collegate né a quelle dello scandalo Cambridge Analytica di fine marzo 2018, né alle violazioni dello scorso settembre

"Resta di fatto che in pieno regime Privacy GDPR Regolamento Europeo 2016/679 le violazioni di account e password sono sempre all'ordine del giorno"

Fonte: La Stampa