Privacy e servizi di Cloud

Il Garante della Privacy tiene sotto osservazione i servizi di Cloud computing


Il Garante per la Privacy ha ribadito l'importanza di prestare particolare attenzione alle modalità con cui si utilizzano i servizi di Cloud computing. Gli utenti finali devono essere correttamente informati sulle modalità di raccolta, conservazione e protezione dei propri dati personali e sensibili individuando il Titolare del trattamento, il nominativo di un Responsabile con recapito telefonico (servizio di callcenter) e indirizzo email a cui poter inviare domane e/o reclami.

Gli utenti devono essere informati e tutelati dai rischi di perdita, diffusione, violabilità e usi illeciti dei propri dati personali/sensibili. Occorre verificare l'affidabilità del fornitore dei servizi Cloud il quale deve adottare misure idonee di sicurezza per la raccolta e il trasferimento dei dati, specificando il luogo dove sono conservati e garantendo all'utente l'immediata disponibilità.

"Dati conservati nel Cloud è come dire dati conservati su un pc/server di Terze parti"